MADDALONI (Caserta) – Si è tenuto ieri 14 novembre 2015, al Centro Studi Francescani per il Dialogo interreligioso e le Culture di Maddaloni, il secondo incontro del “Forum sulla Città: Abitare Vivere Mangiare”, ideato, organizzato e diretto dal medesimo sodalizio con sede in Maddaloni. Il tema dell’appuntamento è stato “Le risorse della nostra città ”che avrebbe dovuto vedere la relazione del Sindaco di Maddaloni, ing. Rosa de Lucia, assente giustificata per motivi di salute e brillantemente sostituita dall’Assessore Vincenzo Lerro e dal Consigliere Antonio de Rosa.
La manifestazione è stata introdotta dal direttore del Centro Studi Francescani per il Dialogo interreligioso e le Culture, p. Edoardo Scognamiglio, il quale ha ricordato quanto successo nel corso della notte precedente a Parigi chiarendo che non è possibile invocare la presenza di un Dio o di una Religione in presenza di violenza o morte trattandosi questa di terrorismo ed estremismo. Si ricorda che p. Scognamiglio è in Italia uno dei più noti studiosi e sostenitori del dialogo Cristiano Mussulmano ed il Centro Studi stesso è impegnato in momenti di studio e conoscenza nonché promozione di tale dialogo.
A seguire, lo stesso Ministro provinciale Ofm conv., ha ricordato e chiarito come ciascuna persona è risorsa per la città, e dove c’è la comunità tutti si è chiamati ad essere risorsa. Da qui la presentazione ai due ospiti che hanno, unitamente allo stesso p. Edoardo, sostenuto un interessantissimi dibattito sulle opportunità e risorse umani e strumentali della Città nell’ottica del coinvolgimento e della responsabilizzazione del cittadino e giovane soprattutto alle sorti del proprio sviluppo e della crescita della propria città, che, come ha ricordato in un suo intervento dal pubblico l’arch. Filippo Suppa, non può e non deve essere “socio fugo”.
I due rappresentanti dell’amministrazione, riferendo delle Consulte e dei Forum, degli sportelli e delle iniziative introdotte, hanno rappresentano una serie di opportunità e strumenti che, soprattutto per i giovani, che segnavano la maggioranza delle presenze alla manifestazione, possono essere un momento di crescita e di coinvolgimento del viver cittadino. Spazi sportivi e di socializzazione, opportunità di formazione e di avvio di esperienze lavorative (è stato affrontato ampiamente l’adesione all’iniziativa europea Garanzia Giovani) sono stati alcuni dei temi trattati.
Si è parlato di periferia, nell’ambito dell’adesione al piano nazionale delle periferie a cui ha aderito il Comune di Maddaloni a fronte di un contributo economico per interventi di valorizzazione delle stesse, ribadendo il concetto che tutto il territorio è territorio cittadino e la periferia, se vede la partecipazione della cittadinanza, non resta tale così come il centro storico potrebbe, in assenza di questo spirito di cittadinanza attiva, essere considerato periferia.
n ruolo importante, hanno sottolineato i relatori, in particolare l’assessore Lerro, è quello dell’associazionismo che con iniziative tipo come quella della Banca del Tempo aiuta nettamente a far fronte a problemi quotidiani senza aggravi economici. Ed in quest’ottica ha parlato della delibera “blocca Italia” con la quale l’adesione a servizi di pubblica utilità comporta sgravi sulla tassazione fiscale a cui si oggettivamente soggetti, ed ancora a breve un progetto di adesione al micro credito sarà ulteriore “boccata d’ossigeno” ad iniziative autonome cittadine.
Nell’ottica dell’associazionismo che da frutti erano presenti, unitamente a tanti cittadini e rappresentanti della società civile, il presidente dell’U.N.A.C., Cav. dott. Gaetano Letizia, e dell’Anmig e Fondazione, rappresentata dal Cav. Francesco Pagliaro, sodalizi che non più tardi del giorno prima, il 13 novembre 2015, hanno portato i Presidenti Nazionali e diverse autorità regionali a Maddaloni per l’inaugurazione delle proprie sedi sociali.
Si ricorda che il Forum permanente sulla città di Maddaloni è rivolto a tutti i cittadini che intendono conoscere le risorse e le problematiche del nostro territorio. L’obiettivo primario, infatti, è quello di “sentire nostro” lo spazio che abitiamo e di migliorare la qualità della vita e delle relazioni sociali che ogni giorno costruiamo. Il recupero del senso civico tra i cittadini, l’attenzione all’ambiente e alle risorse della comunità locale ci permettono di valutare con maggiore oggettività l’impiego delle risorse economiche, politiche, culturali e sociali della città di Maddaloni.
Il forum è di 30 ore e prevede incontri frontali e approfondimenti personali e laboratori di ricerca in gruppo.
Gli incontri si terranno presso la sede del Centro Studi Francescani per il Dialogo interreligioso e le Culture di Maddaloni dalle ore 17.00 alle 19.
Seguono le altre tematiche in programmazione , i relatori e le date:
Economia e crisi nella nostra città -Dott. Nino Caturano – Sabato, 21 novembre 2015;
Storia e cultura nella nostra città -Dott.ssa Maria Rosaria Rienzo – Sabato, 28 novembre 2015;
Emergenza educativa nella nostra città – Prof. Michele Vigliotti – Sabato, 5 dicembre 2015;
Curiamo la nostra città – Arch. Filippo Suppa – Sabato, 12 dicembre 2015;
I prodotti delle nostre terre – Dott.ssa Antonella D’Avanzo – Sabato, 19 dicembre 2015.
In merito alle attività del “Forum sulla Città: Abitare Vivere Mangiare”, il Direttore del Centro Studi, p. Edoardo Scognamiglio, Ofm Conv., ha dichiarato: “Per quest’anno, il Centro Studi Francescani offrirà come sempre i laboratori per il dialogo alla pace, all’incontro con le religioni, al rispetto delle differenze, con un’attenzione particolare rivolta al problema dell’ambiente e dell’ecologia, soprattutto per la Terra dei fuochi, Terra tanto amata e benedetta – già definita Campania felix e Terra di Lavoro – che necessita del nostro contributo per risorgere, per divenire Terra buona, di vita e non di morte. Anche in questo siamo spronati da papa Francesco che, in occasione della visita a Caserta lo scorso 26 luglio 2014, ha fatto riferimento a questa nostra «bella terra che richiede di essere tutelata e preservata, richiede di avere il coraggio di dire no a ogni forma di corruzione e di illegalità […], richiede a tutti di essere servitori della verità e di assumere in ogni situazione lo stile di vita evangelico, che si manifesta nel dono di sé e nell’attenzione al povero e all’escluso. Attendere al povero e all’escluso»”.
Per iscrizioni al Forum bisogna rivolgersi alla Segreteria Centro Studi Francescani per il Dialogo interreligioso e le Culture di Maddaloni sita presso la Chiesa S. Francesco d’Assisi, in Via San Francesco d’Assisi, civico 117 a Maddaloni (Ce), oppure servendosi dei recapiti Telefax 0823434779; Cell 3472968637 e-mail: edosc@libero.it o consultando il portale www.centrostudifrancescani.it.
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